Progetto “The AI General Circulation Model”
Un nuovo modello per la previsione dei fenomeni meteorologici fondato sulle moderne tecniche di machine learning, per far fare un salto di qualità ai sistemi previsionali, riducendo sensibilmente i tempi di calcolo e il dispendio energetico
La sfida
Le previsioni meteorologiche si basano oggi su sistemi computazionali chiamati GCM – Global Circulation Model – progettati per riprodurre il comportamento del sistema meteo-climatico globale attraverso l’applicazione di modelli fisico-matematici. Questi modelli, che consentono agli scienziati di comprendere meglio, e di conseguenza predire i meccanismi che regolano l’atmosfera e gli oceani, hanno dei costi non indifferenti in termini di risorse di calcolo (grosse infrastrutture) di energia/forza lavoro e di tempo: una previsione con una profondità di dieci giorni può richiedere molte ore di calcolo e usare centinaia di nodi di un supercomputer.
Il progetto “The AI General Circulation Model” (AIGCM) si pone l’obiettivo di mettere a punto una Proof of Concept (POC) di un nuovo modello meteorologico basato sul machine learning e potenzialmente competitivo rispetto agli attuali modelli. Il nuovo “General Circulation Model” supererebbe alcuni limiti degli attuali sistemi previsionali, sarebbe infatti in grado di ridurre sensibilmente sia i costi infrastrutturali sia il tempo impiegato per la previsione, e potrebbe ad esempio fornire con utile anticipo dati che aiutino a predire la domanda e/o la produzione di energia.