Imprese, innovazione tecnologica, sostenibilità e sviluppo: questi e molti altri i temi attorno alla quale si è svolta la missione istituzionale della Regione Emilia-Romagna in Lussemburgo, capeggiata dal Presidente Stefano Bonaccini e rappresentata anche dall’Assessore Vincenzo Colla, alla quale ha preso parte anche IFAB nelle veci di Francesco Ubertini, Presidente della Fondazione e di Cineca.
Durante la missione della delegazione emiliano-romagnola – che ha incontrato il premier lussemburghese Xavier Bettel, i ministri del Turismo, dell’Economia e della Salute, oltre che Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della European Investment Bank – ampio spazio è stato dedicato agli scenari di innovazione digitale offerti dalle tecnologie di supercalcolo, con la visita al Luxembourg Institute of Science and Technology e al Supercomputer MeluXina. Un’occasione importante per condividere progettualità e impostare nuove sinergie tra l’Emilia-Romagna e il Lussemburgo, con un focus specifico sui temi della digitalizzazione, del sostegno alle imprese per favorire export e buona occupazione, della Data Valley e della rete dei Tecnopoli emiliano-romagnoli.
L’Emilia-Romagna si conferma quindi una Regione di frontiera per la realizzazione di infrastrutture e progetti di medio-lungo termine nel campo dei Big Data e dell’Intelligenza Artificiale. Con l’istituzione del Tecnopolo di Bologna e del Supercomputer Leonardo vanta ad oggi oltre l’80% della capacità di supercalcolo nazionale e il 20% di quella europea, e nel prossimo futuro sono previsti l’insediamento di una sede universitaria dell’ONU dedicata ai Big Data e un centro di eccellenza mondiale per la ricerca sulla gestione del cambiamento dell’habitat umano.