Confcooperative Emilia-Romagna entra in IFAB: l’innovazione tecnologica incontra le PMI

La transizione digitale delle piccole e medie imprese è al centro dell’accordo siglato da IFAB e Confcooperative Emilia-Romagna, con quest’ultima entrata ufficialmente a far parte dei soci della Fondazione. L’obiettivo comune è infatti quello di indirizzare e accompagnare il sistema cooperativo e produttivo regionale nei percorsi di trasferimento di conoscenze, tecnologie e infrastrutture per strategie di sviluppo inclusivo e sostenibile.
Di seguito, maggiori informazioni su Confcooperative Emilia-Romagna.

Confcooperative Emilia-Romagna è il sindacato di impresa che rappresenta a livello regionale il movimento cooperativo che fa riferimento alla Confederazione delle Cooperative Italiane, la principale Associazione del settore costituita nel 1919. L’Associazione è espressione delle Unioni territoriali che raggruppano un sistema di oltre 1.500 cooperative con 234.000 soci, 86.000 addetti e un volume d’affari di quasi 14 miliardi di euro. Aderisce a Confcooperative Emilia-Romagna anche la Federazione regionale delle BCC che riunisce 9 Banche di Credito Cooperativo con 145.000 soci, 2.810 dipendenti, 350 filiali e una raccolta pari a 16,6 miliardi di euro. Confcooperative Emilia-Romagna è presente in tutto il territorio regionale con una rete capillare di servizi finalizzati a sostenere la gestione e lo sviluppo delle imprese. Scopri di più su confcooperativemiliaromagna.it.

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